Concepita con il procedimento tipico del razionalismo gropusiano la sede del giornale evidenzia in tre corpi di fabbrica distinti le sue parti funzionali: la tipografia, gli uffici redazionali e l'edificio di rappresentanza. Il primo corpo ha una struttura portante esterna che lascia libero lo spazio interno e si collega con un passaggio a ponte al blocco della redazione disposto a T, in cui i pilastri esterni sagomati ad H e prefabbricati in loco formano una maglia strutturale e di tamponamento esterno che ospita tra le sue luci i sottili infissi verticali. |
"L'Architettura cronache e storia", n. 145, 1967. / "L'industria italiana delle costruzioni", n. 11-12, 1967. / Gobbi G., Itinerari di Firenze moderna, Firenze, Alinea, 1987, p. 119. / AA.VV., Guida all'architettura moderna: Italia - Gli ultimi trent'anni, Bologna, Zanichelli, 1992, p.235. |