Da un progetto urbanistico più ambizioso per un vero e proprio "villaggio" residenziale, il lavoro di Detti si concretizza nella progettazione di due soli nuclei abitativi. Disposti in modo da creare un asse visivo verso il vicino fiume Frigido, sviluppano una piazza centrale di forma irregolare. L'uso di pilotis permette la permeabilità dei percorsi al piano terra e libera le trame compositive delle tamponature che coniugano felicemente l'uso del cemento armato a vista e del mattone in laterizio utilizzato per il corpo dei vani scala. |
Boggiano A., Zoppi M. (a cura di), "Quaderni d'Urbanistica informazioni - I", Firenze, 1986, p.43./ Giorgieri P., Itinerari apuani di architettura moderna, Firenze, 1989, p.106. / Godoli E. (a cura di), Architetture del Novecento. La Toscana, Firenze, Edizioni Polistampa, 2001. |
Duboy P. (a cura di), Edoardo Detti 1913-1984 architetto e urbanista. Dilemma del futuro di Firenze, Milano, Electa, 1993. |