L'edificio si compone di quattro moduli omologhi collegati dal percorso vetrato con funzione distributiva. Ciascuna unità volumetrica contiene spazi funzionali disposti in lineare successione (aree per il riposo, servizi, spazi per le attività libere) e si conclude con la pensilina che media il rapporto tra interno ed esterno e si affaccia su un'area verde di pertinenza. I volumi, isolati ed elementari, sono ricondotti a una composizione unitaria dal segno circolare del muro di cinta e dall'omogeneo rivestimento in mattoni a vista. |
Carmassi M., Progetti per una città. Pisa 1975/1985. Il lavoro dell'Ufficio Progetti del Comune, Milano, Electa, 1986, pp. 85-88 / AA.VV., Massimo Carmassi. Architettura della semplicità, Milano, Electa, 1992, pp.22-25. / Mulazzani M., Opere e progetti, Massimo e Gabriella Carmassi, Milano, Electa, 2004. |