Collocata dove residenza e aree rurali coesistono, la scuola si propone come polo generatore per futuri sviluppi urbani. I tre corpi principali (edificio scolastico, aule speciali, palestra) si differenziano per forma e per lessico architettonico e sono disposti secondo angoli diversi tra loro. Ne risulta un'immagine tanto unitaria sul fronte verso la campagna, quanto articolata verso le aree urbane. Nella zona antistante all'ingresso, la piazza si apre alla vita di quartiere. |
Stucchi S., Scuola media a Putignano, in "L'industria delle costruzioni", n. 183, 1988, pp. 6-13. / Raja R., La Pisana. Progetto: una scuola a Putignano, in "Costruire", n. 74, 1989, pp. 217-219. / Polano S., Mulazzani M. (a cura di), Guida all'architettura italiana del Novecento, Milano, Electa, 1991, p.371. / AA.VV, Guida all'architettura moderna: Italia - Gli ultimi trent'anni, Bologna, Zanichelli, 1992, p.293. / Godoli E. (a cura di), Architetture del Novecento. La Toscana, Firenze, Edizioni Polistampa, 2001. |
Itinerario per sommi capi a Pisa e in Toscana, in "Casa Vogue", n. 178, 1986, pp.198-201. / AA.VV, Massimo Carmassi. Architettura della semplicità, Milano, 1992, p.15 e 30-33. |